Il MiniPIA Turismo rappresenta un’importante opportunità per le imprese del settore turistico-alberghiero. Questo strumento finanziario offre finanziamenti a fondo perduto per supportare lo sviluppo e la crescita delle attività turistiche, migliorando la qualità dei servizi offerti e promuovendo la competitività del settore. Ma come funziona? Vediamo insieme a chi è rivolto, quali sono le attività ammissibili e come funziona il finanziamento a fondo perduto per la regione Puglia.
Cos’è il MiniPIA Turismo?
Il MiniPIA Turismo è un programma di agevolazioni destinato alle imprese turistico-alberghiere che vogliono investire nella loro attività. Questo strumento prevede l’erogazione di finanziamenti a fondo perduto per la realizzazione di progetti che mirano a migliorare l’offerta turistica e a sostenere l’innovazione e la sostenibilità.
Chi può beneficiare del MiniPIA Turismo?
Il MiniPIA Turismo è rivolto a tutte le imprese turistiche operanti nel settore alberghiero, della ristorazione e dei servizi complementari al turismo. Possono beneficiare del programma sia le piccole e medie imprese (PMI) che le grandi imprese, a patto che presentino progetti in linea con gli obiettivi del bando.
Come funziona il finanziamento a fondo perduto?
Il finanziamento a fondo perduto offerto dal MiniPIA Turismo copre una percentuale delle spese ammissibili del progetto, senza obbligo di restituzione del capitale. Questo tipo di finanziamento è particolarmente vantaggioso per le imprese, poiché consente di ridurre l’impatto finanziario degli investimenti necessari per migliorare i propri servizi.
- I programmi di investimento produttivo devono includere spese ammissibili che non superino il 90% del progetto integrato;
- Gli investimenti destinati all’innovazione dei processi e dell’organizzazione hanno un limite massimo di 500.000 euro. Analogamente, gli investimenti in innovazione per le PMI non possono eccedere 500.000 euro;
- Per quanto riguarda la formazione, gli investimenti non devono superare i 2 milioni di euro per le Grandi Imprese e i 500.000 euro per le PMI;
- Gli investimenti per la tutela ambientale sono limitati a 3 milioni di euro per le Grandi Imprese e a 1,5 milioni di euro per le PMI;
- Le PMI possono destinare fino a 500.000 euro per servizi di consulenza e internazionalizzazione, e le spese per la partecipazione alle fiere non devono superare i 500.000 euro;
- Gli investimenti relativi ai programmi di rete d’impresa o consorzi devono essere compresi tra 500.000 e 2 milioni di euro.
Alla percentuale di contributo a fondo perduto può essere aggiunta un’ulteriore agevolazione, che può arrivare fino al 20%, suddivisa come segue:
- Un contributo del 10% in conto impianti calcolato sugli interessi di un finanziamento concesso da un Ente Finanziatore;
- Un’ulteriore agevolazione del 10% in ESL per operazioni di garanzia, controgaranzia, cogaranzia e riassicurazione sul finanziamento bancario concesso.
Il contributo in conto impianti, calcolato sugli interessi di un finanziamento concesso da un Ente Finanziatore, includerà anche l’eventuale periodo di preammortamento, la cui durata varierà in base alla tipologia di investimento.
Il programma che beneficia dell’agevolazione può avere una durata massima di 24 mesi a partire dalla comunicazione dell’esito positivo.
Quali sono i progetti finanziabili?
I progetti che possono essere finanziati tramite il MiniPIA Turismo devono rientrare in alcune categorie specifiche, tra cui:
- Ristrutturazione e ammodernamento delle strutture ricettive;
- Acquisto di attrezzature e tecnologie innovative;
- Promozione del turismo sostenibile e dell’efficienza energetica;
- Formazione del personale per migliorare la qualità dei servizi.
Come presentare la domanda per il MiniPIA Turismo?
Per accedere ai finanziamenti a fondo perduto del MiniPIA Turismo, le imprese devono presentare una domanda dettagliata che includa il progetto da finanziare, il piano di spesa e gli obiettivi che si intendono raggiungere.
Le imprese che usufruiranno delle agevolazioni offerte dal MiniPIA Turismo saranno tenute a iscriversi obbligatoriamente al portale nazionale (www.italia.it) e al portale regionale dms.puglia.it. Inoltre, dovranno contribuire all’aggiornamento dei dati raccolti su osservatorio.dms.puglia.it, analizzati dall’A.Re.T. Pugliapromozione, e partecipare al monitoraggio dei livelli di soddisfazione degli utenti dei servizi e delle strutture offerti.
Le domande per accedere a queste agevolazioni potranno essere presentate a partire dal 22 maggio 2024.
Vantaggi del MiniPIA Turismo per le imprese
I vantaggi del MiniPIA Turismo sono molteplici:
- Accesso a risorse finanziarie: uno dei principali vantaggi è la possibilità di accedere a finanziamenti a fondo perduto, che non richiedono la restituzione del capitale. Questo consente alle imprese di ridurre significativamente il rischio finanziario associato agli investimenti necessari per migliorare e ampliare la propria offerta turistica;
- Supporto per l’innovazione: il programma incoraggia le imprese a investire in innovazione e digitalizzazione, due elementi chiave per rimanere competitivi in un mercato in continua evoluzione. Grazie a questi finanziamenti, le imprese possono adottare nuove tecnologie, migliorare i processi aziendali e offrire servizi digitali avanzati ai propri clienti, aumentando così l’efficienza operativa e la soddisfazione dei clienti;
- Miglioramento della competitività: i finanziamenti permettono alle imprese di realizzare progetti che migliorano la qualità e l’attrattiva delle loro offerte. Investire in ristrutturazioni, nuove attrezzature e servizi innovativi consente alle imprese di distinguersi dalla concorrenza e di attrarre un maggior numero di turisti, aumentando così la propria quota di mercato;
- Promozione della sostenibilità: un altro importante vantaggio è l’attenzione alla sostenibilità e all’efficienza energetica. Le imprese possono ottenere finanziamenti per progetti che mirano a ridurre l’impatto ambientale delle loro attività, migliorando l’efficienza energetica delle strutture e promuovendo pratiche sostenibili. Questo non solo contribuisce alla tutela dell’ambiente, ma può anche migliorare l’immagine dell’impresa agli occhi dei consumatori sempre più attenti alle questioni ambientali;
- Accesso a reti di collaborazione e consorzi: partecipare al programma di finanziamento può facilitare l’accesso a reti di collaborazione e consorzi, permettendo alle imprese di lavorare insieme per raggiungere obiettivi comuni. La collaborazione con altre imprese può portare a nuove opportunità di business, condivisione di conoscenze e risorse, e una maggiore capacità di innovazione;
- Opportunità di internazionalizzazione: il programma offre anche sostegno per attività di internazionalizzazione, permettendo alle imprese di espandere la propria presenza nei mercati esteri. Questo può includere la partecipazione a fiere internazionali, consulenze specializzate e strategie di marketing globale, aiutando le imprese a raggiungere nuovi clienti e a diversificare le proprie fonti di reddito.
Conclusioni finali
Il MiniPIA Turismo rappresenta un’opportunità unica per le imprese turistico-alberghiere che desiderano investire nel loro futuro. Grazie ai finanziamenti a fondo perduto, è possibile realizzare progetti ambiziosi senza gravare eccessivamente sulle risorse finanziarie dell’impresa. Non perdere l’occasione di migliorare la tua attività e di contribuire allo sviluppo del turismo sostenibile. Per ulteriori informazioni su come accedere ai finanziamenti e presentare la tua domanda, visita il sito ufficiale del MiniPIA Turismo.