CERTIFICAZIONE PARITA' DI GENERE
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- Sviluppo e Innovazione
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- Credito per le Imprese
- Comunicazione e Marketing
- Internazionalizzazione
- Sportello OCC
- Convenzioni per gli Associati
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La certificazione parità di genere rappresenta uno strumento fondamentale per le aziende che aspirano a dimostrare il loro impegno nell’assicurare un ambiente lavorativo equo e inclusivo. In Italia, questa certificazione assume un significato particolare, offrendo non solo un riconoscimento formale dell’impegno verso l’equità di genere, ma anche accesso a vantaggi interessanti.
Il Sistema di certificazione della parità di genere è stato introdotto con il PNRR per accompagnare e incentivare le imprese nell’adozione di politiche adeguate a ridurre le differenze di genere in tutte le aree maggiormente a rischio per la crescita professionale delle donne. Di seguito andremo a vedere in dettaglio che cos’è la certificazione, come si ottiene, a cosa serve e come le aziende italiane possono ottenerla.
Cos’è la Certificazione parità di genere?
La certificazione parità di genere in Italia è un riconoscimento che viene attribuito alle aziende che implementano con successo politiche e pratiche volte a garantire l’equità di genere sul posto di lavoro.
Questo include la parità salariale, le pari opportunità di carriera per le donne, formazione e sviluppo, oltre a creare un ambiente lavorativo che supporta la conciliazione tra vita professionale e personale per tutti i dipendenti.
Per monitorare il Sistema di certificazione attraverso il DL del 05/04/2022 firmato dalla Ministra Elena Bonetti, è stato creato, presso il Dipartimento per le pari opportunità, il Tavolo di lavoro permanente sulla certificazione che interviene attraverso approfondimenti, elaborazioni di proposte e monitoraggio di attività.
A cosa serve?
Ottenere la certificazione parità di genere serve a dimostrare l’impegno di un’azienda nei confronti dell’uguaglianza di genere, migliorando la sua reputazione sia internamente che esternamente. Per le aziende italiane, questa certificazione può anche facilitare l’accesso a incentivi governativi, compresa la possibilità di partecipare a bandi pubblici dove viene richiesto tale riconoscimento come requisito o fattore di preferenza.
L’obiettivo del Sistema di certificazione è quello di favorire l’adozione di politiche per la parità di genere e il lavoro femminile all’interno delle aziende, quindi di migliorare la possibilità per le donne di poter accedere più facilmente al mercato del lavoro, di leadership conciliando lavoro e famiglia.
Per poter promuovere l’adozione della certificazione della parità di genere da parte delle imprese, il Sistema prevede l’introduzione di meccanismi di incentivazione. Tutte le aziende private che possiedono la certificazione hanno diritto a un esonero dal versamento di una percentuale dei contributi previdenziali complessivi che sono a carico del datore di lavoro per l’anno 2022.
Come si ottiene la certificazione in Italia?
L’azienda deve inizialmente condurre un’autovalutazione delle proprie politiche e pratiche in materia di parità di genere.
Successivamente, deve compilare e inviare una domanda a uno degli enti accreditati che si occupano della valutazione e certificazione della parità di genere in Italia, allegando la documentazione che dimostra l’adozione di tali politiche e pratiche.
Un ente certificatore esterno effettua un audit per verificare la conformità dell’azienda ai criteri richiesti per la certificazione. Questo può includere interviste con i dipendenti, revisione della documentazione e analisi dei dati relativi alle retribuzioni e alla carriera
Se l’azienda supera l’audit e soddisfa tutti i criteri, riceve la certificazione parità di genere. Questa certificazione è solitamente valida per un periodo limitato di tre anni, dopodiché l’azienda deve sottoporsi a un nuovo audit per il rinnovo.
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Benefici della Certificazione
- Avere accesso a sgravi fiscali fino a 50mila euro annui
- Conquistare punteggi più alti nelle graduatorie degli appalti pubblici
- Attrarre talenti e investitori
- Accedere alle linee di finanziamento previste
- Contribuire allo sviluppo di un’economia inclusiva e sostenibile
- Miglioramento dell’immagine aziendale: aumenta l’interesse verso clienti e talenti che valorizzano l’uguaglianza e la diversità
- Aumento della produttività: ambiente di lavoro equo e inclusivo che stimola la motivazione e l’innovazione
- Compliance con le normative: assicura che l’azienda sia in linea con le leggi italiane ed europee sulla parità di genere
- Accesso a opportunità di finanziamento: possibilità di accedere a incentivi finanziari e a partecipare a bandi pubblici specifici